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Si è tenuta la presentazione della gara di mezza maratona di corsa in montagna. Il 4 luglio a Vestone sarà una festa della corsa in libertà!

Tre Campanili Half Marathon

Al tavolo di presidenza Giuliano Bertelli, la voce di Vestone, coordina: il sindaco Giovanni Zambelli, l'assessore allo sport Sergio Ebenestelli, il presidente di Atl. Gavardo Paolo Salvadori, il direttore tecnico e campione di chiara fama Genny di Napoli, il maratoneta bresciano Gianni Poli (vinse a New York nel 1986!), Ferruccio Lorenzoni per la Libertas provinciale e Giuseppe Portone per la FIDAL Brescia. In sala anche Vincenzo e Nicola Cargnoni, padre e fratello di Michele...

... , cui è dedicato un premio che verrà conferito al miglior valsabbino in gara. Michele era il giovane capitano dell'Aeronautica Militare rimasto vittima di un incidente elicotteristico in Francia.

Il Comune (con il supporto dell'Atletica Gavardo) è titolare dell'organizzazione della manifestazione, ma nulla potrebbe senza l'aiuto spassionato delle associazioni vestonesi, cui va un grazie davvero sentito.

 

conferenza stampa tre campanili

 

Ebenestelli, per l'amministrazione comunale, sottolinea l'importanza del legame con il territorio, del connubio tra la corsa, le montagne di casa e la cittadinanza, al di là di quelli che saranno i numeri dei partecipanti. Siamo sicuri comunque che sarà un successo visto l'andamento delle iscrizioni e l'ampia possibilità di esprimersi correndo: la Tre Campanili di 21 chilometri e i due percorsi (1 e 5 km) della Vallesabbia Family Run.

Salvadori fa il punto sul percorso illustrandone i dettagli, mentre il discorso tecnico è compito del direttore Di Napoli, autore dello slogan per la Tre Campanili “Per correre la tre campanili non basta essere in forma, ma correrla manda in forma”. Genny Di Napoli è anche curatore dell'immagine della manifestazione attraverso la piattaforma “Trackandfield Channel” e sponsor tecnico grazie all'americana Saucony.

Le prime conferme per atleti d'elite sono arrivate dal keniano Nicodemus Biwott, già secondo nel 2009, dai marocchini Mohamed Hajjy e Noureddine Addi, dagli italiani Paolo Sandali e Francesco Duca, ma anche dei protagonisti assoluti del fondo bresciano: Alessandro Rambaldini e Tito Tiberti (entrambi in casacca Atl. Gavardo 90).

Tra le donne si preannuncia la rinnovata sfida tra le campionesse azzurre Gloria Marconi e Ornella Ferrara.

Portone si complimenta con l'organizzazione e con Atl. Gavardo per aver saputo mettere in campo un'altra gara di sicuro prestigio nazionale, dopo l'organizzazione del Meeting su pista del 22 maggio scorso, e ammette che si tratti di argomento di vanto anche per la Federazione di Atletica Leggera.

Gianni Poli, ormai dismessi panni di atleta ma ancora in ottima forma, sottolinea l'importanza della continuità che si sta dando negli anni all'organizzazione della Tre Campanili, punto chiave per il successo di una manifestazione. La continuità è il risultato dell'entusiasmo che si spende nella realizzazione di un progetto. L'entusiasmo è il segreto per riportare soprattutto i giovani a calcare le piste di atletica e a calzare scarpe da running.

Per la Comunità Montana di Vallesabbia, interviene Michele Brugnoni, attento a sottolineare come la meritorietà dell'evento e il fatto che rappresenti tutta la Valle abbia indotto la comunità a contribuirvi economicamente nonostante le risorse disponibili siano sempre più povere.

 

Tutte le informazioni necessarie e aggiornate su www.trecampanili.it