Nike AIR PEGASUS +25/+26 - 5.0 out of 5 based on 1 vote

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ANALISI: Nike AIR PEGASUS,  da 2 decenni questo nome è presente nel panorama delle scarpe per correre, nelle sue varie evoluzioni non ha mai perso la caratteristica principale, quella di essere una attrezzo confortevole ed elastico. Le versioni +25 e +26 sono praticamente identiche, da qui la decisione di nominarle entrambe e di raffrontarle al modello 2007. Rispetto a questo modello diventa piu leggera...

... e morbida,  ma si conferma un’ottima scarpa da allenamento adatta a qualsiasi terreno.

La tomaia, pur alleggerendosi, mantiene le caratteristiche di resistenza, compreso il rinforzo sull’alluce, e diventa leggermente più affusolata rispetto al modello 2007. Il piede viene accolto in maniera più corretta, in quanto la forma è più stretta, e con un maggiore supporto a livello dell’arco plantare, pur mantenendo la sensazione di spazio per le dita.

L’intersuola, con inserto AIR a tutta lunghezza, viene leggermente ammorbidita creando una maggiore sensazione di comfort ma, di fatto, rende questa versione meno indicata a persone pesanti, soprattutto per un utilizzo in fuoristrada. Per questi è invece indicata come modello per cominciare ad affrontare la corsa in maniera continuativa, quindi uscite corte su terreni compatti.

Suola Waffle anche per questo modello, si dice che Bowermann, socio fondatore di Nike, abbia preso spunto dalla forma di questa cialda ed abbia provato a fondere della gomma nella piastra per dolci creando una suola con tacchetti morbidi. Non è dato sapere se sia vero, ma comunque la forma della suola accresce la sensazione di morbidezza nell’azione mantenendo ottima trazione anche su terreni difficili, la gomma particolarmente consistente entra in crisi solamente su terreni lisci e viscidi (vedi marmo bagnato).

PEGASUS +25/+26 rimane dunque una scarpa molto comoda da allenamento su medie distanze per qualsiasi tipo di terreno. Indicata ad atleti senza particolari problemi di appoggio, leggeri o di peso medio a scapito di qualche estimatore più robusto.

 

TEST:

ho corso con la Pegasus o meglio: mi sono allenato. Mi sembrava di essere su di una buona utilitaria. Una scarpa duttile e comoda, “azzarderei che va bene per tutto e per niente”; nel senso che è la più ideale delle scelte per un neofita che deve ancora comprendere di che pasta è fatto, ma un po’ deludente per chi inizia ad esigere qualcosa in più in termini di reattività ed ammortizzamento ( per questo la stessa Nike ha altre proposte).  Dà una sensazione di leggerezza per l’ottima, avvolgente calzata.  Interessante il battistrada che ben si presta a terreni sconnessi (non bagnati) quindi valido per le non competitive dove si spazia tra l’asfalto,  lo stradello bianco  ed il tratto di sentiero; ma anche qui, il battistrada, non è troppo specifico e per nulla differenziato.  Assolutamente neutra con una portanza media che la rende un minimo stabile.



VALUTAZIONE: DA ZERO A CINQUE SCARPETTE











 

 

CARATTERISTICHE TECNICHE:

A3

AIR: unità ammortizzante posta nell'intersuola della calzatura che permette un impatto più morbido e meno traumatico su qualunque superficie.

TOMAIA: nylon mesh con rinforzi ed inserti rifrangenti

SUOLA: impronta waffle con intagli di flessione e rinforzo in AHAR sul tallone

 

Prezzo:  100 €
Peso: 325 gr