17.05.09 - Si chiama S t a v e r o n a e sembra la ING New York City Marathon...
Prendi una giornata meravigliosa, un Giovanni Fontana qualsiasi (… meglio se con i baffi), l'assessorato allo Sport , aggiungi una città da sogno con una spruzzatina di stand e ristori … e cosa ottieni? Ottieni che 20.000 persone si presentino sotto Volto San Luca ed aspettino le cannonate dei Trombini di San Bortolo (non è colpa mia se si chiaman così) per partire per tre percorsi di 5km, 13km e 21km.
Si chiama esse-ti-erre-a-Vi-e-erre-o-enne-a, S t r a v e r o n a e sembra la ING New York City Marathon, così chi inizia è contento! Si perché se non hai fatto quella non sei nessuno. Conosco delle signore di Pescantina, di Villafranca per non dire di Bussolengo o altri paesi, che ne han fatte 50 o 60 di maratone e chissà quante Maratonine ma ahimè, non avendo fatto la ING New York City Marathon, non possono fregiarsi (per il popolo bue) del Appellation d'origine contrôlée "Maratoneta".
Ah, ne ho fatte anch'io diverse, non come le sopracitate, ma nemmeno io "quella", quindi non valgo niente; ma non solo per quello! Tornando alla Nostra città (si, son stufo di dire che è di Giulietta! L'è nostra!), oggi 17 maggio 2009 ha visto un evento di grande sport e, soprattutto, di straordinaria umanità, che ogni anno riesce ad attirare un numero sempre maggiore di partecipanti ed appassionati. Alcuni di questi, per non dire molti sono dei quasi professionisti con scarpette sotto ai due etti e canotta (pantaloncini son talmente sgambati che non si vedono), altri sono amatori (i miei preferiti) che si ritrovano tutte le domeniche per star assieme e per confrontarsi sudando come bestie ed in ultima quelli mossi dalla sindrome da "pre-costumistica" o dalla "dai che l'utima volta che emo fato du passi l'era pasqueta". Questi ultimi sono molto apprezzati perché saranno il ricambio fisiologico ( no pol mia corar sempre quei !). Un aiuto a questi, che si son presentati chi con le espadrillas e chi con i mocassini, potrebbe darlo una partenza un filo ritardata (non perché farebbero in tempo, rumando, a trovar qualche calzario di meglio, ma perché lo farebbero più volentieri. Dai, se capisse che se uno el se presenta vestio così l'è parché no el ghe n'avea mia vojia!).
Una partenza alle 9.00 o 9.30 favorirebbe sicuramente l'avvicinamento di molte persone e sopratutto i "Zuen" (i giovani). Ma comunque oggi è stata "Bella". Questa 27^ edizione può esser considerata dal comitato organizzatore un vero e proprio successo, che, dobbiamo dirlo, per rimpinguare l'affluenza si è avvalso di qualche escamotage: pacchi gara ricchissimi, spettacolo degli Sbandieratori di Montagnana ed entrate gratuite in musei e altri luoghi di interesse storico-culturale (vorrei però conoscere un veronese che s' è avvalso di tale opportunità).
Ultima cosa, so che può risultare provocatoria, so che c'è un problema di date, so che i top-runner preferiscono il freddo e gli espadrilleros il caldo tepore della primavera, so che sono comitati distinti, ma io sono un sognatore e posso dirlo: che bello sarebbe vedere la Straverona assieme alla Verona Marathon … eh si. E la Giulietta lasciarla a Romeo.
Simone Cartom Crema