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Sintetico riassunto della storia del Gruppo

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Seguendo l'esempio di altre nazioni europee, dal 1972 si organizzano anche in Italia le prime manifestazioni podi-stiche non competitive, che allargano la partecipazione a tutti gli amanti del camminare e correre in compagnia. Verona non è da meno e s'inizia con la Gambalesta di Peschiera e la Marapergola di Castelnuovo (le più note). Vi partecipano diversi Mondadoriani e soci SCM, che ben presto si riuniscono in gruppo...

 ...(promosso per iniziativa di Cesare De Monte, Athos Maccaferri e Ivo Zuccher), che viene accolto come sezione dello Sci Club Mondadori.

Il Gruppo è subito attivo e partecipa a diverse manifestazioni sia veronesi che regionali e qualcuna anche all'estero. Il 25 aprile, con organizzazione dello Sci Club e di diversi nostri marciatori, inizia la sua storia la SEI VILLE, prima marcia di Verona a superare le mille iscrizioni. 

Mentre a Milano si fonda la FIASP (Federazione Italiana Sport Popolari), a Verona per dare ordine alle tante iniziative nate in modo spontaneo, viene creata l'U.M.V. (Unione Marciatori Veronesi), nel cui primo C. D. siamo rappresentati da Maccaferri, eletto vicepresidente. Gli aderenti al gruppo sono sempre più numerosi e diventa naturale chiedere all'S.C.M. di creare una nostra associazione indipendente; col 1° novembre nasce ufficialmente il Gruppo Marciatori Mondatori col suo primo C. D.: A. Maccaferri presidente, W. Grassi vice, C. De Monte segretario, R. Salvi amministratore; consiglieri I. Zuccher, R. Tezzon, V. Zanini, O. Perisello, dr. R. Donati, A. Zasso addetto stampa, B. Campagnola fotografo; collaboratori G. Bianconi, G. Cengiarotti, R. Veronesi.

 Dal 1974 in poi il G.M.M., oltre a partecipare a tutte le manifestazioni podistiche proposte nella nostra provincia e altrove, si distingue particolarmente nell'organizzazione di proprie iniziative: il 20 gennaio (con il traffico fermo per la crisi energetica) organizziamo In giro par Verona, con partenza e arrivo in Piazza Bra un migliaio di partecipanti sul percorso di 10 km vanno alla scoperta dei luoghi più suggestivi della città; è una novità per i veronesi che l'accolgono con curiosità (sarà l'antesignana della futura Straverona). 

Il 21 aprile siamo impegnati con la 2^ SEI VILLE (prima organizzata da noi); 2300 partecipanti, con 400 ragazzi delle scuole del Borgo, si godono i due percorsi di 11 e 22 km (anche questa una novità per Verona); primo assoluto il nostro Mario Lavarini. Fin da subito la Sei Ville s'impone sia per l'organizzazione che la partecipazione dei podisti, e risulta una delle più valide a livello nazionale, tanto d'essere premiata dai lettori della Rivista VAI nel 1978 e 1997 come "Miglior Marcia Italiana". E con l'edizione di questo 2008 siamo giunti alla 36^ edizione…  

Dalla domenica dopo siamo in piena "corsa", con le marce più belle alla Cavalcata della Val di Fiemme (42 km), la 1^ Folgaria-Asiago (50 km attraverso il Fronte della Grande Guerra, e saremo presenti a tutte le 10 edizioni, anche con 220 partecipanti come nel 1977, vinto il Trofeo), Su e giù per la Val Canonica (con 4 pullman!), la Marcia Verde ad Asiago e la Sgambelada di Arzignano, tutte premiate con belle medaglie. Una curiosità il 30 giugno col 2° Trofeo del Torbolin, che in seguito si trasformerà nella famosa Montefortiana

Il 19-20 ottobre, organizzata come competitiva sociale per 60 nostri soci, corriamo sulla pista del Bentegodi la 1^ Staffettissima Esseciemme 24x1 ora, dove stabiliamo il primato nazionale per atleti non iscritti alla Fidal. Tutti contenti, ma non avremmo mai immaginato il successo che avrebbe ottenuto negli anni a seguire nelle sedici edizioni organizzate da noi, nelle quali sono passati tutti i migliori atleti italiani maschili e femminili. Nelle nostre Staffettissime sono stati realizzati tutti i records italiani delle 24 ore, ma ci piace ricordare in particolare due grandi atlete: Gabriella Dorio (alcuni anni dopo aver corso da noi diventerà campionessa olimpionica) e Silvana Cruciata (che nel 1980, durante la nostra 24 ore sulla pista del Bentegodi, stabilirà il record europeo con km 17,563!).

Dopo le nostre sedici Staffettissime Esseciemme (sospese per mancanza di stimoli… e sponsors!), la manifesta-zione è stata ripresa dagli amici-gemelli del Mombocar, che hanno già completato con successo la 14^ edizione.

Fiore all'occhiello del Gruppo è la marcia di Capodanno da Avesa e Montecchio per gli auguri propiziatori, giunta alla 36^ edizione, che partita in sordine per pochi "intimi", raccoglie ora quasi un migliaio di partecipanti. Altre nostre organizzazioni sono state la Marcia dei Giocattoli (passata all'UMV), la 1^ Straverona (lasciata al Comi-tato apposito), la Super Sei Ville (maratonina competitiva fermata per mancanza di sponsors adeguati), la Marcia nel Verde a Lughezzano, la Marcia di Topolino (per conto della Walt Disney e Mondadori), e diverse altre alle quali abbiamo collaborato attivamente (una fra tutte il Giro de l'Adese di San Zeno). 

 In tutti questi anni decine di nostri soci hanno partecipato a alle più prestigiose manifestazioni podistiche mondiali: dalle maratone di New York, Parigi, Londra, Helsinki, Madrid, Mosca (impossibile elencarle tutte…), alle ultra maratone, ai Giri d'Europa, alle 100 km come la Firenze-Faenza, e tante altre che sarebbe troppo lungo elencare. Nel tempo vi hanno preso parte decine dei nostri, ma riteniamo doveroso citarne alcuni che possiamo definire "storici": Renato Tezzon, Cesare De Monte, Walter Fagnani, Antonio Niego (e non ce ne vogliano gli altri, tutti "mondadoriani" bravissimi!).

In quasi quarant'anni di storia il nostro Gruppo, ora denominato A.S.D. Marciatori Mondatori Sporting Club, è stato guidato da diversi soci suddivisi nei vari incarichi. Per brevità citiamo quelli che hanno ricoperto la carica di presidente (anche per più mandati): Athos Maccaferri, Cesare De Monte, Renato Salvi, Gelmino Bianconi, Mario Prosdocimi, Giuseppe Ricci, Claudio De Monte, Leone Lai, Fabio De Monte, Mario Fantonelli, Giancarlo Pagani, Giancarlo Sartori.

Sarebbe giusto ricordare anche tutti i consiglieri e collaboratori che hanno aiutato il G.M.M. a raggiungere tanti traguardi prestigiosi, ma soprattutto a creare tra le centinaia di Soci che sono stati con noi un ineguagliabile clima di amicizia e sport fraterno.


Notizie più dettagliate si possono ricavare da
"Passo dopo passo - dal 1973 al 2002"  di Renato Salvi