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Ancora una strepitosa vittoria per la promessa del Marathon Riccardo Sterni che si aggiudica il trofeo del memorial Giacomo Romano, a Udine, il maggior appuntamento regionale di cross da numerosi anni ad esclusivo appannaggio di atleti stranieri.

riccardo sterni

Bisogna tornare al 1997 per trovare l’ultima vittoria italiana e fare un ulteriore salto di qualche anno per trovare l’ultimo alloro alabardato a nome di Michele Gamba (1994) e Roberto Cafagna (1995). Da allora una lunga serie di atleti keniani, interrotta solo nel 2004 da un atleta ucraino e nel 2008 dallo sloveno Mitja Kosovelj, per finire l’anno scorso con l’italo-marocchino Said Boudalia. La vittoria di Sterni giunge al termine di un’entusiasmante sfida con Mitja Kosovelj,...

... insidiati fino alla fine dal russo Mikhail Mamleev che ha concluso immediatamente alle loro spalle.

In testa fin dai primi metri i due atleti hanno lottato al comando per tutti i 10 chilometri di percorso, con lo sloveno attento a contenere i tentativi di fuga dell'alabardato.
Tutto si decide nella lunga volata finale che vede il triestino avere il sopravvento per un paio di secondi. La gara era valida come seconda ed ultima prova del campionato regionale di società, che vedeva tra le principali protagoniste Marathon e la pordenonese Atletica Brugnera.

Vittoria per il Marathon anche nel cross corto (6 km) con la promessa Patrick Nasti che anticipa il marocchino del Brugnera Abdoulla Bamoussa. Più distaccato il triestino Daniel Trampuz, terzo classificato, che corre per i colori della squadra pordenonese.

Senza storia la gara juniores (6 km) con un eclatante tripletta del Marathon: al comando Federico Viviani con mezzo minuto di vantaggio su Giovanni Limoncin e Luca Sponza.
Incerta fino agli ultimi metri invece la corsa di 4 km degli allievi, ad avere la meglio è il pordenonese Andrea Bisceglia che batte in volata Mesfin Noliani del Marathon e Luca Tripodi dell’Atletica Gorizia.

Tra le donne è Giulia Schillani a tenere alta la bandiera del Cus Trieste vincendo la gara di cross corto, mentre nel lungo domina l’Atletica Brugnera con un tris guidato dall’italo-capoverdiana Sonia Lopez Conceiçao.

La gara allieve è caratterizzata dall’eterna sfida tra la goriziana Valentjna Juric, vincitrice, e la friulana Francesca Dassi. Dietro a loro la coppia cussina formata da Rosaura Conti ed Elisabetta Giacomelli.

Assente più che giustificata la juniores Federica Bevilacqua, impegnata a San Vittore Olona, nel Milanese, nella storica corsa campestre “Cinque Mulini”, unica gara italiana del circuito della federazione internazionale (IAAF). L’atleta del Cus Trieste, già vincitrice la settimana scorsa del cross spagnolo di Elgoibar e quinta agli Europei juniores di Dublino, si è classificata addirittura in nona posizione assoluta e terza tra le under 20, preceduta solo dalle gazzelle etiopi Tizita Bogale (2.a assoluta) e Asmerawork Bekele (5.a) che una settimana fa si erano contese la vittoria del cross internazionale di Vallagarina. Vittoria per la keniana campionessa olimpica dei 1500 metri Nancy Jebet Langat.