Le allieve del Cus portano a Trieste un prestigioso sesto posto nazionale ottenuto nella finale “A” del campionato di società under 18, sulla pista di Vicenza, dove si sfidavano le migliori formazioni italiane, dodici femminili ed altrettante maschili.
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L’arma più appuntita della società triestina torna ad essere il giavellotto di Martina Clean, all’esordio stagionale in pedana dopo la prolungata assenza per infortunio. E’ il sesto ed ultimo lancio a valere la medaglia d’oro con la misura di 43,35 metri, risultato che rassicura fin d’ora sul pieno recupero dell’atleta azzurra. Determinanti per l’economia di squadra i salti diCaterina Parnici, sul podio sia nel salto in lungo (4.a con 5,19 metri) che nel salto triplo (5.a con 10,80 metri).
A medaglia anche l’ostacolista Monica Benolli e la marciatrice Elisabetta Giacomelli, entrambe quarte rispettivamente nei 100 ostacoli (14”88) e nei 5 km di marcia (28’05”98).
Cussine ancora sul podio con il quinto posto di Martina Vescovo (200m), Rosaura Conti (1500m) ed Elisa Kosuta (asta) ed il sesto di Ginevra Petz (2000 siepi).
È il mezzofondo invece ad illuminare la prestazione degli allievi del Marathon, impegnati nel Varesotto nella finale “A2” di Saronno. Impeccabile la tattica di gara diMesfin Noliani che va a vincere l’oro dei 3000 metri (9’33”97) sferrando l’attacco decisivo nel corso dell’ultimo giro e debellando le ultime resistenze avversarie con un bruciante rettilineo finale.
Era stato lo stesso Noliani, il giorno prima, a conquistare anche la medaglia d’argento giungendo secondo nei 1500 metri (4’18”47).
I migliori piazzamenti giungono poi dai lanci dove gli alabardati collezionano due quarti posti grazie al giavellotto di Amedeo Pellarini (44,06 m) ed al martello di Leonardo Miccichè (24,93 m). A medaglia anche Michael Verani (5° nei 100 metri), Walter Sterni (6° nei 2000 siepi) e Pietro Conte (6° nel salto in lungo). Svariate assenze ed alcuni infortuni dell’ultima ora pesano però sul risultato di squadra che vede i triestini decimi nella classifica finale. Anche la formazione femminile della Polisportiva Trivenetolamenta qualche assenza decisiva che penalizza il risultato di squadra, relegando le allieve arancioni al 12° posto della finale “A3” di Fano.
A livello individuale è notevole l’exploit di Joyce Mattagliano che sfiora la doppietta dorata: suo il trionfo negli 800 metri (2’20”04) dopo che il fotofinish le aveva negato per qualche millesimo di secondo la vittoria nei 400 metri (1’00”05), lasciandole comunque al collo la medaglia d’argento. Sul podio anche le compagne di squadra Francesca De Mattia, quarta nel giavellotto (20,60 m), ed Annalisa Pockay, sesta nel salto triplo (9,50 m), insieme alla staffetta 4x100 quarta classificata (53”83) formata da Silvia Lucchi, Mara Race, Alexa Spanghero e Clarissa Ulcigrai. Sesti a Fano i maschi dell’Atletica Gorizia trascinati dalle vittorie di Alessandro Iurig nei 110 ostacoli (14”82) e Vanni Bartolini nel salto triplo (13,20 m).
Tra le altre formazioni regionali spicca la vittoria nella finale “A3” degli allievi dell’Alto Friuli, stazionano invece in basse posizioni di classifica le squadre impegnate nelle finali maggiori: maschi e femmine dell'Udinese Malignani in serie “A” ed allieve dell'Atleticai Brugnera eAlto Friuli in “A1”.
