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Dopo il quinto posto di Boston, la trevigiana punta alla maratona della Grande Mela.

bruna genovese

Da Boston a New York. Le maratone di Bruna Genovese, nel 2010, saranno soltanto le due grandi classiche statunitensi. Dopo lo splendido quinto posto ottenuto a Boston il 19 aprile, l’azzurra, per la seconda parte dell’annata, punta sulla maratona più famosa al mondo. L’appuntamento è ancora lontano, a New York si correrà il 7 novembre, ma Bruna ha già definito con gli organizzatori americani la sua presenza sulle strade della Grande Mela.

Per la più internazionale delle maratonete italiane, si tratta di un ritorno: a New York la Genovese ha già corso nel 2005, finendo quinta in 2h25’15". E a New York, qualche anno prima, è stato protagonista anche il suo allenatore, Salvatore Bettiol, secondo nel 1988.

 

Il recente quinto posto di Boston, in una gara al solito molto impegnativa sia per il valore delle avversarie che per le caratteristiche del percorso, ha lasciato qualche strascico nel fisico del Genovese.

Il recupero non è stato semplice: sei giorni dopo, su richiesta della Forestale, Bruna ha corso i 10.000 metri a Rieti, concludendoli in 35’00"78. E ora si sta dedicando soprattutto a un doppio impegno organizzativo: la 10 Miglia del Montello, di cui è artefice insieme a Bettiol, in programma il 16 maggio, e le nozze con Adriano che l’attendono il 29 maggio. New York, per ora, può attendere.