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Organizzata dal Gruppo Atletico Spontaneo di Cornuda, in collaborazione con numerose associazioni, la corsa è ormai giunta alla sua 38° edizione. 

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Il notevole successo è testimoniato da oltre dodicimila iscrizioni ottenute nelle sole ultime sette edizioni. Un appuntamento da veri eroi della corsa! Una storica corsa che si svolge a stretto contatto con la natura ed immersi nelle incantevoli colline della provincia di Treviso e lungo le trincee della prima Guerra Mondiale. E’ tra le gare le più longeve d’Italia e si corre da sempre, solo il 25 aprile! La duerocche è la gara di riferimento nel Running Turisico per il Nord Est Italiano.

 

Una grande occasione che ha come obbiettivo quello di avvicinare la gente allo sport. Partenza e arrivo dal PALAPACE dal Cornuda.

Si snoda su quattro tracciati naturali per correre di 7 Km, di 12 Km, di 21,097 e di un tracciato unico di 13Km per la PASSEGGIATA STORICA e per il NORDIC WALKING.


Tutti i numeri della duerocche!

Oltre 2.700 persone tutte assieme in un unico giorno!
Oltre 2.200 atleti provenienti da tutta Italia ed oltre confine!
Più di 15.000 volantini distribuiti alla TREVISO MARATHON e nel territorio nazionale.
Più di 5.000 opuscoli distribuiti nelle principali corse podistiche regionali del Nord Est.
Circa 1.500mq di spazio adibiti a Villaggio Expo dello Sportivo durante la manifesta-zione, per l’installazione dei vostri stand.
Oltre 250 volontari garantiranno la perfetta riuscita della manifestazione.
Oltre un milione e trecento ascoltatori giornalieri seguiranno gli spot in radio con una copertura di 5 province oltre alla copertura sulle Tv locali di PD, BL, VE, UD, MI.


Le istituzioni ci appoggiano perché..

Il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Treviso e del Comune di Cornuda, Asolo e Maser permettono di rinnovare questa sentita e rinomata tradizione.

La corsa viene divisa in tre percorsi alternativi di 7, 12 e 21.097 km, che vanno ad interessare il territorio dei Colli Asolani e Cornudesi.
Una gara di cross country appassionante come poche in Italia.

Il percorso completamente in mezzo alla natura attraverso sentieri collinosi e splendide valli, suscita particolare attenzione riscontrando la partecipazione di atleti nazionali e stranieri, oltre ad un gran numero di "gente comune" ed intere famiglie che colgono l’occasione per vivere una straordinaria giornata in mezzo alla natura.


Le novità di questa edizione!

La nuova T-Shirt Due Rocche Runner “limited edition” che contraddistingue duerocche nel mondo.
La Mezza Marathon con i suoi 21.097 Km per gli atleti in cerca di grandi sfide.
Un Pacco gara sempre più fornito, consegnato ad ogni atleta iscritto, all'interno del quale sarà possibile inserire qualsiasi tipo di prodotti/pubblicità.
La prima edizione della corsa non competitiva “Due Rocche Nordic Walking”, che diventa anche tappa del Nordic Walking In Tour 2009.


L’edizione precedente.

Nella 37° DUEROCCHE 2008 il Gruppo Atletico Spontaneo di Cornuda ha sbaragliato ogni record di partecipazioni per numero d’iscritti.
Notevole riscontro hanno avuto le novità dell’anno: dalla oramai ricercatissima Tshirt limited edition andata letteralmente a ruba nella sola prima ora di iscrizioni, le visite alla mostra fotografica dell’edizione ‘07, gli affollatissimi stand del villaggio expo dello sportivo. Anche nei media la 37° edizione si è distinta rispetto al passato: le DUEROCCHE sono apparse nelle tv locali grazie alla sensibilità per lo sport delle varie redazioni, nei giorni precedenti la gara è andato in onda sul gruppo di radio Birikina e Bella & Monella, ,Piterpan uno spot realizzato per l’occasione raggiungendo così oltre 1.300.000 ascoltatori giornalieri.
Anche la stampa ha ospitato la DUEROCCHE commentandola come un appun-tamento nazionale assolutamente da non perdere e rivolto a tutte le migliaia di sportivi ed appassionati che vogliono vivere intense emozioni immersi nella natura.


La storia della corsa

Dal 1972, ogni anno, puntualmente in primavera, il 25 aprile, si allunga la vita atletica della DUE ROCCHE.
Nata per volontà di un gruppo di amici, trentasei anni fa, la Due Rocche, corsa podistica non competitiva (la terminologia sta ad indicare l’accesso alla gara anche ai non addetti ai lavori, cioè ai non tesserati), trae il suo nome dagli originari punti di partenza e di arrivo delle prime edizioni, ovvero la scalinata sottostante la Rocca monumentale di Asolo e il Santuario della Madonna della Rocca di Cornuda.

Col passare degli anni il percorso venne allungato portando a trenta il numero di chilometri da percorrere. La gara si suddivideva allora in una prima parte svolta su asfalto che vedeva gli atleti partire dal centro di Cornuda e arrivare alla Rocca d’Asolo, mentre la seconda metà, prevedeva che il ritorno degli atleti a Cornuda fosse svolto quasi completamente tra i sentieri dei colli Asolani e Cornudesi. Il percorso seguiva e ricalca tuttora antichi sentieri e mulattiere sulla dorsale dei colli asolani, immerso in uno dei più belli e suggestivi angoli della marca Trevigiana.

Nel corso delle varie edizioni, il Gruppo Atletico Spontaneo di Cornuda, per ridare alla gara la sua iniziale identità di corsa svolta tra i colli e per soddisfare un sempre più elevato numero di concorrenti desiderosi di cimentarsi in questa faticosa prova, ha da un lato ridotto al minimo i chilometri da percorrere su asfalto, dall’altro ideato un successivo percorso circolare con tre distanze alternative: la prima di sette chilometri tocca La Rocca e il monumento Ossario di Cornuda, la seconda di dodici e la terza di venti risalgono i fianchi del monte Sulder per poi raggiungere il Santuario e, mentre gli atleti che partecipano alla seconda ridiscendono a valle per riportarsi all’arrivo, i partecipanti della venti si mettono alla prova proseguendo sui sentieri del bosco Fagarè.

Nonostante i chilometri da percorrere della gara più lunga siano oltre venti, il tempo impiegato dai vari vincitori, tutti specialisti di corse in montagna, si aggira normalmente sull’ora e venti. Il record maschile delle ultime sei edizioni appartiene a Lucio Fregona, con un’ora sedici minuti e tre secondi, mentre, in campo femminile, il primato appartiene a Danila Moras con un’ora quarantaquattro minuti e dodici secondi. Oltre alla partecipazione del campione di Monfumo, in forza presso il Corpo Forestale di Stato, la Due Rocche ha annoverato fra i suoi partecipanti altri famosi campioni, tra i quali Maurizio Simonetti, Maurilio De Zolt, Carlo Durante, Conti, Tadello, Andrich e appunto Danila Moras tra le donne.

Per alcuni anni, in contemporanea con la corsa “non competitiva”, si sono disputate prove regolari a carattere interregionale di corsa in montagna, per atleti Fidal e Fidal Amatori, sia individuali che a staffetta, con presenza di atleti e squadre di valore nazionale, tra cui il Corpo Forestale con Fregona, Bortoluzzi, Simonetti, il PAF Verona con Bonzi, Valicella, Pezzoli. Un solo atleta cornudese ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro di questa prestigiosa corsa podistica: è Giorgio Menegon, che nel 1973 riuscì a tagliare per primo il traguardo posto sul colle del Santuario della Rocca di Cornuda, in un’edizione contrassegnata da nuvole, pioggia e fango.

Tanti sono stati i collaboratori, promotori in tutti questi anni di Due Rocche, ora organizzate dal “Gruppo Atletico Spontaneo”, meglio conosciuto come “GAS”, con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Treviso e del comune di Cornuda e con il supporto di altre associazioni cornudesi tra cui il gruppo podistico “Varda Avanti”, il “Gruppo Alpini”, gli “Amici dell’Aquila”, il “Gruppo Scout”. Tuttavia non sono da dimenticare due dei primi promotori di questa gara, Franco Marin e Giovanni Viviani, purtroppo non più tra noi, ma senza i quali questa manifestazione, inimitabile nel suo genere, non sarebbe mai nata.

 

Giampaolo Allocco
Redazione e Marketing Duerocche
335.8397784
www.duerocche.com