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Il “2009 Skyrunner World Series” propone nel Lecchese la quarta tappa. L’A.S. Premana scende in campo con la 17ª edizione della famosa gara, appuntamento il 26 luglio in Alta Valvarrone (Valsassina).

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Gir di Mont

Costa Rica, Spagna, Andorra, Italia - per la precisione Premana (LC), poi Stati Uniti, Gran Bretagna e Malesia: ecco le sette tappe del “2009 Skyrunner World Series”, il Campionato del Mondo di skyrunning, con il quarto appuntamento che si disputa in Italia e che la federazione internazionale ha affidato alla A.S. Premana, società che da ben 17 anni organizza il “Giir di Mont”, quest’anno in scena il 26 luglio ovviamente a Premana, in Valsassina...

 

... o meglio, in Alta Valvarrone. Un riconoscimento alla società lecchese presieduta da Maurizio Codega, che anno dopo anno ha portato la manifestazione al massimo livello internazionale del settore e che nel tempo è diventata davvero un riferimento mondiale per gli amanti della corsa in quota.Una gara che piace, e non solo ai grandi campioni che l’hanno fino ad oggi onorata con prestazioni degne di nota, ma anche ai cultori della montagna e della corsa, a quei “corridori del cielo” capaci di performance incredibili.

È tutta una comunità che si mobilita intorno al grande evento del 26 luglio, con la regia della A.S. Premana grazie alla passione che lega i dirigenti della società allo sport ed alla montagna, e alla determinazione di un gruppo che dedica mesi e mesi del proprio tempo libero per promuovere il proprio paese e la bellezza dei luoghi che la gara attraversa, affascinanti territori caratterizzati da originali alpeggi.

Quest’anno le abbondanti nevicate stanno condizionando il lavoro degli organizzatori, tanto che in quota, dove scollina la gara, c’è ancora oltre un metro e mezzo di neve.Così, per ora, le attenzioni sono tutte dedicate all’allestimento pratico della manifestazione, senza lasciare nulla al caso: il “Giir di Mont” vuole essere infatti un invidiabile biglietto da visita per Premana.

Gli organizzatori hanno realizzato la ricca brochure grazie anche al contributo di numerose aziende che, pur in questa annata un po’ preoccupante per l’economia, hanno risposto con entusiasmo al richiamo della A.S. Premana.

E cominciano anche a movimentarsi le iscrizioni: “Ce ne sono già alcune – afferma il direttore di gara Filippo Fazzini – e così in anticipo non era mai successo prima”. Ha già annunciato la propria presenza il grande campione catalano Kilian Jornet Burgada, protagonista lo scorso anno, e con lui - sono anticipazioni telefoniche - ci saranno pure l’ex campione del mondo Agusti Roc e l’andorrana Stephanie Jimenez, anche lei trionfatrice nell’edizione 2008.

Burgada, grande interprete anche nello scialpinismo, sarà l’uomo da battere in tutti i sensi, perché lo scorso anno ha fatto segnare il record piombando a Premana in appena 3h10’18”, dopo essersi bevuto tutti d’un fiato i 32 km di gara ma soprattutto i duri 2.400 metri di dislivello.

Il catalano non ha partecipato alla prima prova dello Skyrunner World Series 2009 in Costa Rica, e così il primo successo mondiale di stagione se l’è aggiudicato il messicano Ricardo Mejia, ma sul podio è salito anche l’italiano Paolo Larger (3°), mentre è azzurra la vittoria al femminile grazie ad Emanuela Brizio che si è messa dietro la Jimenez e la bergamasca Vassalli.

Il successo di Mejia e di Brizio fanno tornare alla mente un’altra indimenticabile edizione del “Giir di Mont”, quella del 2007 vinta appunto dai due protagonisti in Costa Rica.

Ma a Premana, di solito, si danno appuntamento tutti i più forti skyrunners del pianeta. I motivi sono tanti, il percorso affascinante, un’organizzazione di qualità e, non ultimo, un invitante montepremi, uno dei più ricchi dell’intero mondo delle skyrace. L’AS Premana in questo non si è mai risparmiata, e così gente come Burgada e Mejia vedono premiata la fatica spesa per bruciare salite e discese in rapida successione con 3.500 Euro. A tanto ammonta il premio per il primo che taglia il traguardo in centro a Premana, ma il montepremi totale è ricchissimo, ben 18.600 Euro. Per movimentare la classifica ci sono anche numerosi traguardi intermedi, che vengono premiati a suon di Euro.

Con i tempi rilevati quest’anno da microchip non ci potranno essere dubbi, e così nei tratti Premana – Chiarino, Chiarino – Vegessa, Vegessa - Bocchetta Larec, Bocchetta Larec – Rasga, Rasga – Deleguaggio e Deleguaggio - Premana il cronometro premierà singolarmente i più veloci. Ovvio che il tratto più seguito sarà quello che porta al tetto del “Giir di Mont”, ai 2063 metri di Bocchetta Larec.

Una gara dai contenuti agonistici molto elevati, ma che allinea al via anche tantissimi appassionati che non sono in eterna lite col cronometro. Per gli “amatori” delle corse del cielo ci sono due “cancelli”, che chiuderanno inesorabilmente dopo due ore all’Alpe Vegessa dopo 9 km di gara, e all’Alpe Premaniga (Km 23) dopo 4h30'.

Intanto il conto alla rovescia è già iniziato, il 26 luglio non è poi così lontano.