Sarà la sua prima gara da podista. A Roma, in handbike, vinse nel 2007 e 2008 con il record del percorso.
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E’ stata definita la “più bella favola di Natale”, quella della 26enne olandese Monique Van der Vorst, pluricampionessa del mondo e primatista mondiale di maratona in handbike (1:12.01) che, dopo 13 anni passati su una sedia a rotelle, lo scorso novembre ha ritrovato l’uso delle gambe. L’atleta paralimpica (due argenti a Pechino 2008) nata nella piccola cittadina di Nieuwerkerk aan den IJssel, dopo un incidente stradale occorsogli nel marzo scorso a Majorca,...
... e la conseguente lunga riabilitazione, è tornata a camminare. Un miracolo, come lei stessa lo ha definito. Il 20 marzo l’olandese si presenterà nuovamente a Roma per correre, stavolta con le sue gambe: e sarà la prima volta in assoluto per lei. Non potrà affrontare la distanza di maratona, obiettivo che si è posta per il futuro, ma parteciperà alla prova non competitiva di 4 chilometri, la "RomaFun-La Stracittadina" che vede la partecipazione di oltre 85.000 persone. Monique, tra le tante vittorie conquistate in carriera, ha centrato anche quella di Roma per due volte: nel 2007 e nel 2008 con il record del percorso (1:19.40).
“Sarà una grande emozione partecipare alla RomaFun di quattro chilometri – dice la campionessa olandese con un messaggio inviato oggi agli organizzatori -. Ho sempre amato l'atmosfera di Roma, nelle due partecipazioni ho avuto un sostegno dal pubblico incredibile. Il fascino del percorso poi, che tocca le meraviglie della vostra città è indescrivibile. Il 20 marzo sarà la prima gara della mia ‘nuova vita’, un grande passo per me verso il raggiungimento di un obiettivo importante, quello di disputare un giorno una maratona”.
