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La prima Maratona e Maratonina delle Città del Vino ha superato tutte le aspettative, di partecipanti, di pubblico, di clima!

maratona città del vino 2009

Ideazione lunga, intoppi lungo la strada, anni che passano e dettagli che sembrano non finire mai. Ma alla fine è arrivata, la prima Maratona e Maratonina delle Città del Vino, e ha superato tutte le aspettative, di partecipanti, di pubblico, di clima. Dita incrociate per una settimana intera sperando che il tempo non cambiasse, ore dormite poche, il terrore di aver dimenticato qualcosa di fondamentale, le iscrizioni che aumentavano in modo esponenziale.

Invece, domenica 4 ottobre, occhi al cielo e qualche organizzatore che esclama “ Lassù qualcuno ci ama!”. Temperatura perfetta, brezza leggera che invoglia a partire e che non ti fa sentire la fatica, 450 o giù di lì atleti nelle loro divise colorate in fila per la registrazione di rito. E si parte!!!!
8.45: 15 cicloni danno il via alle danze, con 42km di percorso in tempi strepitosi. La vittoria è andata a Cattai Mauro in 1 ora 22 minuti e 16 secondi che ha preceduto Pecoraro Francesco (1 ora 41 minuti 01 secondi) e Trolese Martino (1 ora 41 minuti e 29 secondi).

9.00: lo starter punta al cielo la pistola e dà il via ai 222 atleti della Maratona. Un gruppone pieno di colori e di idiomi da tutta Italia e non solo, che invade le strade della nostra regione: da Orsaria a Premariacco, e poi di seguito a Cividale, Dolegna, Prepotto, Corno di Rosazzo, San Giovanni al Natisone , Manzano e infine l'agognato traguardo a Buttrio. Una corsa a perdifiato attraverso un paesaggio mozzafiato macchiato dai colori autunnali e scaldato da un sole tardo-estivo che ha riempito occhi, cuore, mente (e stancato le gambe!).

La gara ha visto partire subito molto forte Plesnikar Franco della società Us Mario Tosi Tarvisio, che fin dall'inizio non aveva nascosto la sua voglia di vittoria. Il suo vantaggio è aumentato chilometro dopo chilometro: ad Orsaria aveva ben 1 minuto sul diretto inseguitore, poi quasi 3 a Premariacco dopo soli 7km , 6'35'' all'intermedio dei 21km e ben 14' 31" al traguardo; 2 ore 31 minuti e 28 secondi il suo tempo finale. Al secondo posto Michelis Mauro (2.45.59) e Grimaz Marco (2.51.20).

Per la categoria femminile la prima classificata è stata Marija Vrajic (società Ak Veteran) proveniente da Zagabria che ha anch'essa confermato le previsioni della vigilia con il fantastico tempo di 2 ore 55 minuti e 42 secondi seguita da Parrella Anna dell'Atletica Buja (3.14.56) e Ranfagi Grazia della GS Maiano (3.28.25).

Marija si è dichiarata entusiasta della sua vittoria e soprattutto della gara, del percorso e dell'accoglienza del pubblico e ci ha lasciati con la promessa di esserci anche alla prossima edizione assieme alle sue compagne (interviste su foxsport.it).

E infine gli atleti della Maratonina in attesa a Prepotto si sono presi il loro spazio: prima hanno formato due ali di folla incitanti al passaggio dei colleghi della lunga distanza con un tifo da stadio che ha intimidito Marija sorpresa da una tale accoglienza. Poi in perfetto orario, hanno conquistato il palcoscenico e forti di un gruppo di ben 231 atleti hanno invaso il percorso formando un enorme serpentone attraverso le colline che ha spruzzato di intense macchie di colore le calde tinte autunnali. La vittoria finale nella categoria maschile è andata a Baracani Roberto (GM Gorizia) con il tempo di 1.20.19 seguito a ruota da Costaperaria Guido della GS Natisone (1.20.36) e Nardini Raffaele anche lui della GS Natisone (1.21.38). Per la categoria femminile, la prima classificata è stata Rizza Graziella (1.26.17) seguita da Tecchio Barbara (1.29.29) e Simsig Elena (1.30.08) rispettivamente delle società Olimpia Terenzano, Atletica Buja e GM Gorizia. Baracani al suo arrivo ha commentato in modo positivo il percorso suggerendo anche alcune migliorie agli organizzatori; queste le sue parole: "Per fare risultato questa non è la gara adatta però è un bel percorso divertente , soleggiato , con tratti molto lunghi in ombra. Una bella organizzazione anche se forse serviva un po' piu personale alla partenza della mezza maratona che è stata un po' problematica. D'altronde, essendo la prima edizione è comprensibile che gli ingranaggi vadano rodati ed è stata una bellissima esperienza. Sicuramente parteciperò anche alla prossima dove secondo me ci saranno molti più partecipanti".

Anche Ivan Cudin, nostro grande amico, ha commentato la gara al suo arrivo: " Avevo le gambe pesanti , non è un percorso velocissimo e non è da tempo ma è davvero meraviglioso con un paesaggio davvero fantastico che io apprezzo molto di più che non quelli in mezzo ai grattacieli o alle città. Quest'anno era una vetrina con la sua prima edizione ma sicuramente è stata bella; l'organizzazione mi è sembrata più che buona e sono sicuro che chi è venuto da lontano potrà parlarne solo bene e fare una buona pubblicità per le prossime edizioni ."

Infine pasta party per tutti sotto il tendone del parco festeggiamenti, con gli atleti che hanno chiacchierato, si sono conosciuti, si sono cambiati informazioni in attesa delle premiazioni finali alla presenza di assessori regionali, sindaci e consiglieri dei comuni attraversati dalla manifestazione, che hanno chiuso questa splendida giornata.

Per chiudere, vi raccontiamo le ultime parole di Luigi Dentesano, promotore e coordinatore della manifestazione organizzata dal Podismo Buttrio: "Grande entusiasmo naturalmente. Abbiamo incontrato enormi difficoltà ma bisogna avere il coraggio di partire altrimenti non si faceva niente. Avevamo la consapevolezza che il nostro paese avrebbe risposto e avevamo il parere positivo di otto comuni a un progetto che è un progetto lungimirante, che vuole fortemente promuovere il territorio e i suoi prodotti, farci conoscere come regione e come popolo al di là dei confini. Sport ma non solo sport e sinceramente pensiamo di aver centrato l'obiettivo. Abbiamo avuto un po’ di problemi con il traffico ma siamo sicuri che nella prossima edizione tutto funzionerà alla meraviglia e questa è una promessa verso tutti gli atleti partecipanti ”

Quindi atlete e atleti, siete avvertiti. Preparatevi per il prossimo anno: il percorso sarà duro, le gambe faranno fatica, il paesaggio sarà fantastico e sarete in tantissimi, pronti a battare tutti i record di quest’anno. Arrivederci a tutti nel 2010!

 

Michela Prest
Ufficio Stampa Maratona delle Città del Vino
www.foxsport.it
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