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05.07.2009 - 11° IronMan Klagenfurt Austria, debutto di Emanuele Marchi del team KM Sport. Ecco un avvincente racconto di chi ha seguito l'evento da tifoso e spettatore.

emanuele marchi

Chiudiamo il negozio e via verso l'Austria alla volta di Klagenfurt, cittadina sita sull'omonimo lago, dove domani si svolgerà L'IRONMAN. Arriviamo alle 23:30 dalla Sig. ra Maria, così ribatezzata dal Manu, sveglia alle 4:30 e la Maria ci fa trovare la classica colazione tirolese: si va dalla marmellata, al salame, passando per il miele, fino al wurstel....facciamo un in "bocca al lupo" al Manu, che se ne và tutto trafelato, pensando: tolgo o non tolgo la fettuccina para nipples dal cerchio...

 ... visto che ieri ho bucato? Ma! Chi sa... cosa avrà deciso?

Partiamo anche noi. Si sincronizzano le macchine fotografiche per poter poi fare il collage delle foto.
Gira! No è la prossima, gira! Azz... Abbiamo sbagliato ….e va bhè sono le cinque e trenta del mattino, partono alle sette, c'è tutto il tempo!
Arriviamo e si sente l'aria tersa, oltre 2300 atleti che sfideranno se stessi in questi 3,8 km a nuoto, 180 km in bicicletta e 42,195 km di corsa. DA PAURA. Tra noi parliamo e consideriamo: ma quanto ci si deve preparare? ma il tempo dove lo trovano... devono essere un po' malati! Manca poco, gli atleti schierati sulla battigia del lago tutti con la muta, i tifosi ai lati sui pontili, i più fortunati sulle barche " ah! sì! dovevamo esserci anche noi, poi, visto il ritardo... " 5 4 3 2 1....partono i fuochi d'artificio e gli atleti, scatta un boato del pubblico e mi emoziono! fantastico! il lago sembra bollire da tutto il movimento che fanno i nuotatori. Intanto l'organizzazione distribuisce trombette, fischietti, trick track e chi ne ha più ne metta.

Ci spostiamo sul canale dove più o meno tra 50 minuti arriveranno i primi.....ah! cavolo!!!!!! si capisce subito che quando arriveranno nel canale non si riuscirà a distinguere il Manu, saranno talmente vicini. Intanto sui lati del canale parte la torcida. Cosi è, sembra la mattanza di tonni uno sopra l'altro, l'acqua diventa torbida e gli schizzi d'acqua arrivano fin oltre la riva e all'improvviso, ueeeh!!!! incredibile è lui che ci vede, scatta la gioia, era veramente molto tempo che non mi emozionavo così.... occhi lucidi e sfido chiunque dei miei compagni di tifo a non dire che non era la stessa cosa anche per loro. L'abbiamo seguito dalla riva, uno di noi scatta le foto e dimentica lo zaino per un momento, bellissime le foto scattate agli atleti in acqua.
Ci spostiamo al primo cambio e qui riusciamo a vederlo di sfuggita e parte l'incitamento.

Dopo aver cincischiato un po' andiamo sul percorso dei 180 km di bici, qui siamo fortunati dopo poco passa il primo con un distacco abissale dagli inseguitori, un certo PHIL MARINO, decidiamo di spostarci lungo il percorso per trovare meno gente per poter fare delle foto, ma niente da fare, grande tifo e tanta gente a dimostrazione che lo sport fuori dai confini italiani è per tutti! sì! per tutti! perchè la maggior parte delle persone presenti non sono al seguito dei loro amici o parenti e l'entusiasmo e gli applausi sono, sia per il primo che per l'ultimo. che dire! veramente toccante! Guardiamo il lato tecnico, mentre aspettiamo che passi al primo giro il nostro atleta... caspita! che bici vediamo passare! nemmeno alla crono del tour, caschi aerodinamici con ruote posteriori lenticolari che a dir il vero, se non vai oltre i 40 km orari, poco ti aiutano, anzi.......il Manu non passa, abbiamo calcolato male il tempo di arrivo? Bho! I primi dubbi.... ma avrà tolto il para nipples? Spero di sì, è troppo tempo.... avrà bucato.....perde 10-12 minuti..il ritardo aumenta...qualche preoccupazione ci assale,.. eccolo eccolo!!!

"ho bucato due volte" ci dice in velocità, ma non ci demoraliziamo, vai!!!! vai!!! non mollare vai.
Ma perdincibacco (l'escalamazione non era questa) dopo la prima foratura non poteva toglierlo?!!!
va bhe! ci diamo a birre e wurstel... e vai col bis. Scattiamo foto e facciamo il tifo anche per gli altri, le ragazze si mettono al ristoro ad aiutare i volontari, ma che brave!

Torniamo verso la base e rifacciamo i conti, dovrebbe arrivare.....va bhè possiamo fare una pennichella al parco. Eccoci freschi e sudati come se il triathlon lo stessimo facendo noi, andiamo verso l'arrivo della bici, questa volta non ci sbagliamo e nemmeno lui, passa come un missile, ha già tolto le scarpe e pedala.....vai!!! vai!!! vai... altro che emozione! ancora occhi lucidi e anche noi dai, dai andiamo al cambio. Qui ci siamo tutti, esce di corsa come se le gambe non recriminassero un pò di pietà per la seconda parte in bici, dove la media è salita molto. Ottimo il passaggio alla prima mezza 1:28....... Vediamo la vittoria del tal Marino che vince in 8:01 Guardiamo e incitiamo un po' tutti, le trombette e i fischietti oramai ci hanno rotto …..i timpani, tanti non corrono, ma camminano l'incoraggiamento maggiore va per loro che veramente con questo caldo afoso si fa dura, ma si sono preparati per l'ironman? o han detto mi butto... venga quel che venga...... tornano le considerazioni davanti ad un'altro boccale di birra: "ma hai visto quello con quella pancia? è appena sceso dalla bici... peserà oltre 100kg e sono già più di 9 ore! chissà quando ci mettera a finirla? se cammina sono 6 ore.....ma chi glielo fa fare....... intanto in lontananza da dietro il monte una nube nera si fa minacciosa, ma x chi? non certo per chi corre, anzi un po' di sollievo su questo caldo! detto fatto! ecco che arriva il diluvio! tutti scappano, ma solo chi guarda. Ci mettiamo in posizione dell'arrivo con un telo di nylon dato provvidenzialmente dall'organizzazione, 10:14:25 eccolo che arriva! bacia la morosa e forse anche la suocera, l'emozione e l'orgoglio ci assale e le lacrime si fanno abbondanti nei nostri occhi, gridiamo, fischiamo, strombazziamo, incitiamo il passaggio sotto il cronometro che dice 1:15:01, ma il nostro fotografo di fiducia da 1:15:00 netto (ci mette del suo) ma a noi va bene così ed anche a lui.

Tutti ad attenderlo all'uscita, è fresco come una rosa, non è poi cosi stanco, l'invidia c'è.
Bravo IRONMANU!!! grazie per averci regalato tanta emozione!
Gli ultimi eroi, compreso il tipo da 100 kg, tagliano il traguardo a mezzanotte accompagnati dai fuochi artificiali.
Bravi a tutti!!! oltre l'organizzazione un merito va dato a tutta la gente che è riamsta sul percorso assieme a questi coraggiosi atleti.

 

Francesco Pisciotta