Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
Bolt - Atleta Showman

L’atleta si prepara per le gare importanti dal punto di vista fisico, infatti cura l’allenamento dei vari distretti muscolari implicati nella prestazione sportiva, cura l’sapetto tecnico, infatti cura l’esecuzione del gesto atletico in modo da esprimere il proprio talento in maniera più redditizia possibile ma anche in modo elegante, inoltre cura l’sapetto mentale relativo alla prestazione atletica che comporta un lavoro sulla motivazione intrinseca ed estrinseca per i campioni,...

...una pianificazione graduale e scandita nel tempo degli obiettivi da raggioungere, cura l’aspetto stressante relativo alla competizione e quindi, in base ai diversi momenti pre-gara, durante la gara, post-gara, cura un sano rilassamento utile per il recupero delle energie o una sana attivazione che gli permette di esprimersi al massimo del suo potrenziale nella sua prestazione.

Quindi l’atleta si focalizza e si concentra per la gara importante per eseguire una prestazione ottimale e per sperimentare le sensazioni ed emozioni collegate a una eccellente prestazione o all’ottenimento di un raggiungimento di un risultato ambìto che sia una qualificazione, un record, una premiazione.

Ma, sembra che Bolt sia un’eccezione, sembra che Bolt sconvolge tutte le teorie di Psicologi dello Sport, di allenatori, tecnici, atleti, lui si presenta alla gara con le sembianze di uno showman, prima della gara si mostra al pubblico come un giocherellone, scorrazza per tutto lo stadio, poi si cambia, si posiziona ai blocchi di partenza e con disinvoltura vince la gara regina della serata, i 100 metri con un temo di 9’76” a soli 18” dal suo record mondiale.

I suoi avversari Asafa Powel e Le Maitre gli arrivano alle spalle con qualche secondo di ritardo, seri in volto, un po’ delusi, un po’ rassegnati non per la loro prestazione ma per il fatto  che nulla posoono contro il fenomeno Bolt che si nutre dell’entusiasmo del pubblico per esprimersi al massimo come Braccio di ferro si nutre degli spinaci.

Bolt riesce ad oscurare tuttti, il vincitore dei 3.000 siepi che arriva a pochi secondi dal record mondiale, oscura quasi le altre gare, quando i quattrocentisti della staffetta si predispongono ai blocchi di partenza, Bolt continua a fare capriole distogliendo l’attenzione degli spalti dalle altre gare in corso.

Ma questo è lo sport, lo sport è spettacolo, lo sport è riempire gli spalti con qualsiasi modo, un buon modo è stato puntare su Bolt, pubblicizzare la presenza di un Recordman Showman ed il risultato c’è stato sia dal punto di vista della prestazione che dell’audience. Si è parlato di Bolt prima, durante e dopo l’evento.

Vedremo cosa succederà alle prossime Olimpiadi dove ci sarà la motivazione di vincere, Bolt sarà l’uomo da battere e non sarà lì per fare spettacolo.

 

Matteo Simone