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NOTIZIARIO ASSOCIAZIONE MARCIATORI Giugno 2010 Sito Internet: www.runnerman.net

Potete scaricare il documento in formato PDF cliccando qui: notiziario di Giugno

MOLTO BENE…

la nostra prima uscita in pulman del 2010 della durata di due giorni nelle località di Chioggia e Bibione  con pensione (pernottamento e pasti in abbondanza) in un grazioso Hotel vicino al mare di cui siamo stati tutti molto soddisfatti.

La marcia di Chioggia con i suoi percorsi che si snodano sia nella parte cittadina che sulla spiaggia ci erano già piaciuti lo scorso anno e per questo abbiamo voluto ripetere l’esperienza con la degustazione finale di una gustosa vaschetta di pesce fresco specialità locale. Grazie poi al sole che nel frattempo aveva fatto capolino, ci ha dato la possibilità di trascorrere alcune ore sulla spiaggia per riposare e cogliere,  vogliosi,  il primo calore dei suoi raggi .

Nuova invece la partecipazione alla manifestazione podistica di Bibione improntata ed organizzata, al di là della prestazione atletica,  con lo spirito di una grande festa nella quale si voleva coinvolgere tutta la cittadinanza con la musica di una banda ed i portatori di bandiere che guidavano  il corteo attraverso le vie principali con al seguito un folto numero di marciatori di ogni età, genitori con carrozzine, cani al guinzaglio…..una scena d’altri tempi….tutti assieme sorridenti, gioiosi ma composti sino al colpo di pistola che ha lasciato ognuno libero con il proprio passo.

Nonostante il tempo incerto, ma benevolo, è stato piacevole scoprire attraverso i percorsi anche questa località prevalentemente turistica: la sua spiaggia immensa, file e file di lettini ed ombrelloni a perdita d’occhio; un’immagine di ordine, pulizia ed organizzazione con le molteplici strutture alberghiere pronte per ospitare fra breve i villeggianti e di laboriosità con gli innumerevoli negozi facile invito allo shopping.

Nel ritorno anche se la pioggia ha fatto da protagonista, la merenda in programma prima del ritorno a casa non è stata disattesa. Il  tendalino del camper di Angelin, che ci ha seguito in questa gita, ha fatto da eccellente e provvidenziale riparo per la preparazione del pane, salame e formaggio che tutti hanno golosamente gustato assieme a degli squisiti dolcetti gentilmente offerti.

Lo spirito del marciatore non si ferma mai dinnanzi agli ostacoli: l’inventiva, la fantasia, la tenacia, la voglia di confrontarsi e di stare bene assieme,  anche con caratteri diversi,  ma con lo stesso obiettivo di aiutarsi sono le caratteristiche che lo distinguono. Imparo sempre qualcosa in queste nostre uscite in compagnia con tutti voi e mi auguro di vedervi numerosi nelle prossime gite che si organizzeranno.

Annamaria

DOMENICA 20 GIUGNO 2010 MARCIA/ GITA A ZIANO VAL DI FIEMME (TN)

Al ritorno interessante Visita guidata alla Distilleria della famiglia Marzadro  in località di Nogaredo

Partenza dallo Sporting Ore 6.00 (Pulman ed iscrizione marcia: Soci € 10,00 – Esterni € 15,00)

informazioni contattare Gini Annamaria (Cell. 3464181539)

GIUGNO, auguri di buon compleanno a:

VECCHINI Eugenio 4); AVESANI Matteo – CASTAGNA Monica –ZUIN MAZZARONI Amelia 6); GARBOSSA Gianfranco 7); CARRARINI Diego 8); LEORINI Michele 9);  FANTONELLI Annamaria  19); FALZIROLI ANDERLINI Luisa 21); NOVARIN Carlo 22); SPERATI RUFFONI Luigi 26); VICENTINI CRISTIANO Grazia 28); BARGIONE Aldo - ROSSI Filippo – DONZELLI Ferruccio 29).

Noi… e la Straverona

Dopo le interviste con Cesare e Athos, con i quali abbiamo ricordato gli inizi del nostro Gruppo e la nascita della Sei Ville, prendo lo spunto dalla Straverona appena organizzata per riandare alla sua prima edizione e alle successive che hanno sempre visto coinvolti in prima persona tanti nostri Soci. È la manifestazione veronese più affollata ed ho pensato di coinvolgere nella chiacchierata una coppia che ne è stata protagonista fin dai primi momenti: LUISA e LINO FALZIROLI.

Comincio io, visto che la prima edizione del 1983 è stata organizzata dalla Mondadori col sottoscritto presidente. In quegli anni eravamo l’associazione podistica più impegnata, con Sei Ville, 24 Ore, Marcia del Giocattolo e varie manifestazioni competitive e non. In realtà bisogna fare un altro passo indietro, al 20 gennaio 1974: con la prima crisi energetica viene bloccato il traffico domenicale e noi cogliamo l’occasione per organizzare “In giro par Verona”, 10 km con partenza e arrivo in Piazza Bra (novità per quei tempi). Un migliaio di podisti vanno alla scoperta dei luoghi più suggestivi della città in una bellissima giornata di sole (il venerdì abbiamo segnato il percorso sotto il nevischio, ma il nostro “lato B” ha funzionato alla grande!).

Bella come considerazione iniziale… È vero che nella maggior parte delle nostre organizzazioni abbiamo avuto quasi sempre bel tempo, ma in qualche occasione ci siamo trovati bagnati come pulcini e solo la passionaccia che ci sostiene ci ha fatto superare tante difficoltà.

Parliamo della Straverona: siamo al 1983 e Graziano Rugiadi, assessore allo Sport, col quale eravamo in più che ottimi rapporti, ci chiede di organizzare la prima edizione di una marcia stracittadina. Col calendario di aprile-maggio strapieno di camminate Umv e Fiasp, l’unica soluzione adottabile è stata: “L’11^ Sei Ville va a San Zeno… e diventa la 1^ Straverona”. Lino a te la parola…

Sono passati quasi trent’anni, tanti! Mi ricordo che ero entrato da qualche anno a far parte della “Mondadori” e nel 1980 ho partecipato alla mia prima Sei Ville; in seguito, come quasi tutti i nostri Soci, non ne abbiamo fatto più come podisti, troppo impegnati nelle organizzazioni.

Luisa, ti ricordi la tua prima esperienza come “cuoca” dei marciatori?

Altro che! È stato un caso: Gastone Gini, indimenticato consigliere del Gruppo, ci aveva chiesto di dare una mano ai ristori; durante una 24 Ore c’è stata una discussione tra Paola Denaro e il cuoco che stava preparando un pentolone da cento litri di minestrone; questo s’incavola e abbandona tutto… Per salvare la situazione, mi son ritrovata col mestolo in mano… nominata ufficialmente prima cuoca del Gruppo!

A volte le “carriere” importanti nascono proprio per caso! Torniamo alla 1^ Straverona dove abbiamo potuto godere per il ristoro finale del fantastico aiuto dell’Ediltintal di Bruno Matroggiani ed Elia Bellaro, indimenticato protagonista del rione della Carega. A quei tempi, grazie ad Armando Zasso, avevamo allargato amicizie e collaborazioni a diversi enti e società cittadini, a cominciare da Ginetto D’Agostino, presidente del Bacanal del Gnoco di San Zeno. Ma dal 1984 in poi i nostri ristori sono finiti…

Sulle mie spalle!… Scherzo, naturalmente, ma ripensandoci è stato “quasi” naturale occuparmi con Luisa di tutti i ristori successivi, nostri e stracittadini. Fortunatamente nel Gruppo c’erano tante persone in gamba. Non faccio nomi, e mi scuso, ma dovrei farne tanti, col pericolo di dimenticarne qualcuno, e poi, apriti cielo!… Comunque, almeno due non posso proprio fare a meno di citarli, dopo i tanti giorni e notti trascorsi insieme in pista sotto la tenda: parlo di Anna e Mario Fantonelli. Ma colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato in questi anni, e se le cose sono andate “quasi” sempre bene, meritandoci i ringraziamenti di migliaia di podisti, lo dobbiamo a loro.

Tornando all’edizione del 1983, come abbiamo ricordato, il ristoro finale è stato offerto e organizzato da Matroggiani, ma quelli sul percorso sono stati nostri e con quasi 10.000 concorrenti, c’è stato da impegnarsi…

Alla grande!, anche perché le esperienze precedenti erano state più modeste. Ma c’era poco da pensarci su, con numeri grandi bisognava pensare e operare in grande. E per gli anni successivi l’incarico dei ristori me lo sono trovato sempre in prima persona. Meno male che le donne sono più brave a far la spesa, ma sai com’è, farla per una famiglia o per un gruppo ristretto è un conto, farla per migliaia di persone… ti lascio immaginare!

Ma non è che negli anni successivi vi siete limitati ai soli ristori, vero Lino?

Hai ragione. Sai che solo a pensarci mi sembra impossibile che siamo riusciti a fare tante cose (anche perché l’aiuto che diamo a Monica in negozio c’impegna notevolmente). Proviamo a riassumere: da sempre ho tracciato e scelto i percorsi (e tu ne sai qualcosa!); spesso li ho segnati con l’aiuto di pochi amici marciatori (come Angelin); ho richiesto ogni volta ai gruppi podistici centinaia di persone posizionandole su percorsi e ristori; per diversi anni siamo stati i responsabili dei ristori con l’acquisto di tutti i materiali necessari; spesso abbiamo partecipato alla vendita di biglietti e pettorali negli arcovoli dell’Arena (o nelle casette di legno sotto il cavallo di Vittorio Emanuele II), per accogliere i podisti e, soprattutto, i tanti cittadini che ci tengono a partecipare alla Straverona.

E i compiti delle signore, raccontacelo tu Luisa.

Naturalmente noi donne eravamo impegnate in prima persone con i fornelli, per preparare tanto di quel tè che potremmo riempire le piscine dello Sporting… E non solo, pensa ai panini che abbiamo imbottito, alle fette biscottate preparate con la marmellata, alle migliaia di litri di bibite varie che abbiamo distribuito, ai quintali di arance, limoni, banane, mele che abbiamo tagliato e servito ai podisti… E quando c’è stata l’occasione di preparare qualche bella pastasciutta o risottata il ragù lo preparavo a casa, pronto per l’uso.

Possiamo dire che la stracittadina ci ha sempre visto impegnati alla grande come Gruppo?

Direi proprio di sì. Prova pensare: prima edizione tutta nostra con te presidente; dal 1984 si è costituito un Comitato Straverona con presidente Cesare De Monte, fino al 1990; poi sono subentrati Franco Masola (ed io vicepresidente), Giorgio Zanetti, Costantino Falsiroli (tutti nostri soci), fino all’avvento dei presidenti dell’Umv e della Fiasp.

Passiamo ai riconoscimenti: chi di dovere ha mai pensato di offrirvi qualcosa per tutto il vostro benemerito impegno, perché, questo lo dico io, non so se la Straverona avrebbe raggiunto i traguardi attuali.

Sì, sia l’Umv che la Fiasp ci hanno fatto omaggio di targhe di benemerenza. Ma, cosa vuoi, per il nostro carattere, per il nostro modo di vedere le cose, il riconoscimento più bello è quello di vedere tante persone entusiaste camminare serenamente per la nostra incomparabile città.

Bravi, Lino e Luisa, di persone come voi ce ne vorrebbero tante!!!                                     

(Renato Salvi)

L’ANGOLO DEI COMPETITIVI

Il mese di Maggio ha visto i nostri atleti competitivi  mondadoregni ad un solo ma non meno impegnativo appuntamento in quel di Sommacampagna il giorno 9 per l’XI^ Edizione della Maratona del Custoza ….

In una giornata con un tempo clemente senza sole, senza pioggia, senza caldo , senza freddo con parecchia umidità alla partenza che si trasforma lungo il percorso in leggera brezza rendendo l’aria più respirabile sono partiti al via nove podisti della nostra squadra con la seguente classifica:

MARANI Giangaetano 2,52,40 (1° cat.D); FASOLI Nicola 3,12,41 (10° cat.B); TESTI Davide (31° cat.C); PERINELLI Andrea (35°cat.C); RIZZI Renato (1° cat.H); GRANDO Alssandro 3,47,31 (14° cat.F); SAMBUGARO Giuliano 3,58,13 (4° cat.H); SARTORI Giancarlo 4,4,37 (15° cat.G); ZANARDI Luciano 5,21,08 (34° cat.G).

C’è da sottolineare il grande risultato di Giangaetano che a seguito del suo grande debutto in terra di Francia non ha voluto essere da meno sul suolo patrio.

10/15 Maggio 2010- Giro podistico Isola d’Elba e dell’Arcipelago Toscano.

Pasetto Ivano con la moglie Spezie Marilena hanno partecipato a questa corsa podistica composta di cinque tappe che si snodano su percorsi misti della lunghezza varia dai 13 ai 15 Km. giornalieri portando gli atleti dal livello del mare ad altezze quasi montane in poche centinaia di metri toccando cinque degli otto comuni che formano l’isola.

La prima, per tradizione si disputa a Portoferraio sulle mura medicee che la circondano offrendo ai corridori  uno spettacolo della baia indimenticabile.

Un grazie ai nostri amici che, cogliendo l’occasione di abbinare la loro passione sportiva ad una piacevole vacanza in un ambiente aspro ed incontaminato come l’Elba, ha fatto onore ai nostri colori con la loro presenza e classifica: Ivano 3,10 su Km.34,5 – 15° di Cat.; Marilena 3,20 su Km.34,5 – 6° di Cat..Ivano ci confida che avrebbe potuto recuperare qualche posizione l’ultima giornata ma quest’anno, purtroppo, la 5^ tappa è stata annullata a seguito di una non facile decisione, senza precedenti, presa dall’organizzazione in quanto il tratto conclusivo sulla strada di Marciana che prevedeva il superamento del monte Perone causa il maltempo aveva prodotto una consistente caduta di rami e provocato un terreno particolarmente pericoloso .

Il gruppo è fiero di voi.

Annamaria

No…tranquilli, sono solo di passaggio,  non ho alcuna intenzione di  prendere il posto all’insostituibile sempre nostro AGI al quale auguriamo buone, meritate vacanze (con un pizzico di invidia…..) ed un presto arrivederci.

L’ANGOLO DELL’INFORMAZIONE

18 Luglio 2010 Gita in pulman sul PIAN DEL GACC (Valsugana)

Marcia “ Tra i cadini e le canope”

08 Agosto 2010 Gita in Montagna:

“ Festa dell’Estate sul Baldo” ( S. Valentino)

E’ in fase organizzativa una gita alla quale tutti possono partecipare : coloro che hanno buone gambe e desiderino camminare  sui percorsi boschivi, ma anche per coloro che desiderino respirare solo l’aria della montagna e stare in compagnia con i propri amici anche a fare una partita a carte.

C’è inoltre la possibilità, per coloro che soffrono il pulman o più semplicemente per essere più liberi, di raggiungere con le proprie autovetture il luogo destinato e di ritrovarci poi assieme  per trascorre questa giornata tutti in  gruppo, con lo spirito del  nostro gruppo per una grande “ Festa d’Estate”.

COMPETITIVI