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L'azzurra è tra le atlete più attese del campionato italiano assoluto da lei già vinto nel 1997 e nel 2004. Papà Vittorio è nato a Riese Pio X: "Sarà come tornare a casa". 

Treviso, 25 marzo 2009 - Sarà quasi come tornare a casa. Ornella Ferrara ha corso in provincia di Treviso solo una volta, nell'anno olimpico 2004, partecipando al classico circuito di Oderzo, del 1° maggio. Ma nella Marca, lei che è nata nel Milanese e vive ad Imperia, respira un'aria stranamente familiare. "Mio papà Vittorio - spiega Ornella - è nato a Riese Pio X, lì abbiamo ancora diversi legami. Lui non ci sarà, rimarrà a casa in attesa di sapere il risultato, perché soffre troppo le mie gare.

 

Ma forse qualche parente verrà a vedermi all'arrivo. Ho scelto Treviso anche per questo, sarà un'emozione diversa dal solito".

Ornella Ferrara - taglia minuta ma grinta ed esperienza da vendere - è uno dei volti più noti della maratona italiana. Il 17 aprile compirà 41 anni, ha due figli (Riccardo e Aurora) e una voglia matta: "Il terzo tricolore. Dopo Carpi '97 e Palermo 2004, sarebbe una grande soddisfazione. La condizione è ottima. Durante l'inverno ho sofferto il freddo, le gambe non giravano proprio, ma nelle ultime settimane è cambiato tutto. Dopo la Belluno-Feltre (vinta l'8 marzo a braccetto con Laura Giordano, che sarà tra le sue principali avversarie anche alla Treviso Marathon, ndr) mi sono sbloccata. Penso di valere un tempo attorno alle 2h30'. Lo scorso autunno, a Francoforte, ho corso in 2h32', perdendo almeno un minuto negli ultimi 10 km a causa delle vesciche. A Treviso cambierò le scarpe…".

Bronzo iridato a Goteborg nel 1995, la Ferrara ha un primato di 2h27'49" stabilito in occasione della vittoria di Roma del 2004. Al suo attivo, anche successi a Venezia e Carpi, altre due grandi classiche del calendario italiano. Lo scorso anno è giunta undicesima a Dubai, prima a Brescia e settima a Francoforte, dove, correndo in 2h32'13", ha realizzato la quinta prestazione italiana stagionale. Il tempo, per Ornella, che ha corso la sua prima maratona ben 16 anni fa, sembra non passare mai.

"In gara sarò accompagnata, come sempre, da mio marito Corrado Bado. Correrò a sensazione nei primi chilometri, poi comincerò a tenere d'occhio il cronometro. Non voglio fare come l'anno scorso a Brescia, dove ho vinto, ma soffrendo molto nel finale. I Mondiali di Berlino? Ci penso, com'è logico che sia, ma credo di avere davanti a me almeno cinque atlete. Non mi propongo, ci mancherebbe, vista la mia carta d'identità. E' giusto lasciare spazio alle giovani. Ma se a Treviso andasse bene e ci fosse la possibilità di una chiamata in azzurro, non mi tirerei certo indietro". Inesauribile Ornella.

 

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