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Il percorso si "giudica" da solo, e meno male! Non saprei trovare gli aggettivi giusti, mi limito a dire che il mare, ora calmo ora impetuoso ha reso l'atmosfera magica.
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Finalmente si torna a correre! Il mio per…corso si era fermato a Santa Margherita in occasione del Trail di Portofino. Era il 16 novembre scorso una giornata indimenticabile! Vuoi per l'annullamento della Foce Recco, vuoi per il tempo inclemente di quest'inverno particolarmente avaro e asfittico di sole, che riprendo la "corsa" a Santa. La mattinata si presenta umida e non potrebbe essere diversamente visto le abbondanti (incessanti) precipitazioni dei giorni che hanno preceduto la maratonina delle 2 Perle.

Ma basta la vista del sole fare a spallate con neri nuvoloni, posizionati minacciosi all'orizzonte, per regalare ottimismo ai numerosissimi podisti richiamati nell'incantevole cittadina rivierasca in cerca di emozioni. La crescita esponenziale di questa bella manifestazione, se da una parte a creato qualche piccolissimo e sopportabilissimo disagio, ha regalato un colpo d'occhio eccezionale!

Infatti lo sparo dello starter andava a generare un fiume umano pressoché continuo, scorrendo da piazza Martiri della Libertà lungo la costa, passando da Paraggi fino a giungere in "piazzetta" a Portofino in una sorta di "vaso comunicante"o "telefono senza filo". Tanti e diversi dialetti hanno fatto da contorno al gradevolissimo e già rimpianto impegno.

Dialetti - da Trieste in giù - come recitava una famosa canzone degli anno '70. E per tener fede all'internazionalità della mezza maratona, non potevano mancare podisti foresti accompagnati dalle loro lingue. Lingue per me incomprensibili, ma "aperte" col pass par tout del sorriso o di un cenno del viso o della mano, in segno di rispetto e saluto.

Nelle settimane che hanno preceduto la corsa si erano sfiorati piccoli "incidenti diplomatici" a causa di vari annunci della presenza di top runners come attrattiva in veste di guest star. Inciampi che oggi si sono dipanati come era logico accadesse, nella logica della semplicità di questo sport. Non perché non ci fossero, se ne sono visti, ad esempio i primi tre della graduatoria che hanno scavato un solco tra loro e tutti gli altri; ho sentito gridare - c'è Linus, quello della radio- c'è… c'è…etc.

Ma il podismo vive dell'entusiasmo dei singoli partecipanti che fondendosi tutt'assieme creano un pathos e una complicità che rende tutti uguali, tutti unici e preziosi.

Il percorso si "giudica" da solo, e meno male! Non saprei trovare gli aggettivi giusti, mi limito a dire che il mare, ora calmo ora impetuoso ha reso l'atmosfera magica.

Scontato il ringraziamento al comitato organizzatore e a tutti i volontari che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione. Volontari che ogni qualvolta incrocio ringrazio e, mi fanno sorgere una domanda:

- Ma chi glielo farà fare? -
- Semplice: l'altruismo! -

Di Gilberto Costa Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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