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Con un'attacco da lontano, l'orientista svizzero ha vinto a sorpresa i campionati del mondo di corsa in salita sulla lunga distanza.

marc lauenstein

Söll, Austria - I 42,195 chilometri con 2160 metri di dislivello non hanno intimorito Marc Lauenstein che si è lanciato in testa alla gara fin dal primo chilometro. Già al termine del circuito introduttivo attorno a Söll (Km 7) il dentista di Neuchâtel aveva già oltre quaranta secondi sul gruppo degli inseguitori, in cui erano presenti tutti i favoriti. Nel tratto vallonato che portava gli atleti alla mezza maratona Lauenstein ha ulteriormente aumentato il suo vantaggio...

... , a quasi un minuto sui keniani Chemungor e Yegon, e oltre due minuti sul dominatore assoluto della corsa in salita degli ultimi anni Jonathan Wyatt. Solamente qui però, con l'ingresso nell'area sciistica "Wilder Kaiser Brixental" e la scalata verso i 1555m slm del Hartkeiser, iniziava la vera corsa in montagna. Lauenstein procede del suo ritmo è scollina con 36 secondi su Chemungor e 1'46'' su Wyatt. In discesa il keniano è scatenato e raggiunge e supera lo svizzero, presentandosi ai piedi della salita finale con oltre due minuti di vantaggio. Il vantaggio non è però stato sufficente per superare gli ultimi 3,4 chilometri, dove gli atleti dovevano ancora risalire di 689 metri per raggiungere la vetta della Hohen Salve. Come gli altri keniani negli anni passati anche Chemungor è andato in crisi sulle impervie rampe finali. Marc Lauenstein ha quindi passato l'atleta africano e senza segni di cedimento ha proceduto fino all'arrivo concludendo in 3:06:20.

Anche per Christian Puricelli è stata un'ottima gara. In 3:31:43 l'atleta tesserato per il Team Comacina ha concluso la prova al 21° posto. Dopo una prima parte di gara regolare si è trovato in difficoltà nella discesa dove ha perso molto tempo. In salita si è poi di nuovo trovato a suo agio recuperando alcuni atleti sulle rampe finali (7° tempo sulla salita finale), mancando però per soli sei secondi il ventesimo posto. La progressione finale non è quindi bastata a Puricelli per ottenere il secondo piazzamento mondiale nei top 20 (dopo il 19° posto ai mondiali di duathlon lungo powerman). «L'essere stato di nuovo competitivo a solo cinque settimane dai mondiali powerman è un ottimo segnale - il commento di Puricelli - Prima della gara non sapevo come avrei potuto comportarmi, dato che nelle ultime settimane avevo sempre le gambe stanche. Sono quindi molto contento della mia prestazione, anche perché in confronto Karl Prungrabner, 5° a Zofingen, ha chiuso solamente 37° in 3:46».

Per Puricelli si trattava dell'ultimo obiettivo stagionale. L'aleta del Team Comacina Atleti.eu svolgerà quindi alcune settimane di riposo. Il suo rientro alle competizioni è previsto in occasione della Maratona Ticino, dove farà da "lepre" per il compagno di squadra Igor Ostini, che a Tenero mira a scendere sotto le 2:40.

 

Team Comacina
www.teamatleti.eu

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