Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Bellissimo il nuovo circuito, griglia di partenza non idonea a contenere così troppi atleti

Per me la Garda Trentino half Marathon è stata oggetto di allenamento in previsione della Firenze Marathon, la scelta di condurre una gara a ritmo medio progressivo mi ha permesso di arrivare al traguardo in condizioni fisiche ottimali. Alla notizia della presenza così alta di partecipanti mi ha subito fatto pensare ai sicuri disagi che avrebbe causato. Infatti così è stato: partenza posticipata di 15 minuti, aflusso atleti ingolfato per i primi 5 km, pasta-party misero e pacco gara scadente! (cosa centra il bicarbonato?).

La mia gara è iniziata subito in ritardo, dallo sparo alla prima rilevazione chip sotto la boa dello start ho accumulato 58 sec. Solo al raggiungimento del 4° Km ho iniziato pian piano il recupero dei secondi accumulati. E' stato fastidioso dover correre la prima parte del circuito in modo così innaturale, zig-zag, continui cambiamenti di traiettoria, stop improvvisi, salti azzardati  onde evitare di finire addosso a qualche atleta o alle aiole semi-transennate ecc.. L'organizzazione doveva prevedere e gestire meglio questo situazione di primaria importanza sotto gli aspetti  qualitativo e sicurezza. Il resto della gara è stato piacevole, clima ottimo in qualche tratto presenza di vento fastidioso ma tutto sommato positivo.  Come  accennato prima delusione per il pasta-prty che con la sua kilometrica coda ci ha premiato con un misero piatto di pasta e una misera crostatina di frutta. Non parliamo del pacco gara... Quando sono rientrato a casa anche mia moglie si è fatta una risata!

Davide Testi