Dichiarazione di Alberico Di Cecco dopo la squalifica di 2 anni - 3.0 out of 5 based on 2 votes

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Riportiamo fedelmente la dichiarazione apparsa oggi su www.trackandfieldchannel.net per completezza d'informazione. 

"Io sottoscritto Alberico Di Cecco, nato a Guardiagrele (Ch) il 19/04/1974, dichiaro sotto la mia responsabilità quanto segue e rendo disponibile tale documento per la pubblicazione e la divulgazione".

In fede
Alberico Di Cecco

Ci sono voluti alcuni giorni per somatizzare una sentenza che a ben guardare presenta aspetti di apertura già in questo primo grado e quindi una buona prospettiva in vista di un possibile ricorso al TAS che normalmente ridimensiona le severe sentenze del TNA. Se ciò che risalta non possono che essere i 2 anni di squalifica, un importante sgravio viene invece concesso in virtù della decorrenza dal 12 ottobre 2008 all'11 ottobre 2010...

 

... che pur in accoglimento della richiesta della Procura, mi concede uno sconto di circa due mesi in cui non ero stato sospeso dall'Autorità Sportiva (dal 12 ottobre al 6 novembre 2008 e dal 5 gennaio al 12 febbraio 2009). Non solo.

Le perizie redatte dagli esperti ematologi Dr. Marco Piccioni nonché perito ufficiale del Tribunale di Roma e il Dr. Francesco Simula Vice Primario di Ematologia del S. Filippo Neri, una delle maggiori strutture della Capitale, dopo accurati studi tendono ad escludere l'uso della sostanza per fini di doping. Mi sono sottoposto ad accurate e mirate analisi post-gara di verifica, ma le deduzioni vengono in virtù di valori di emoglobina ed ematocrito precedenti il 12 ottobre 2008.

Queste rivelano un'inconfutabile costanza nel tempo su livelli di 41/44 - 12/15 (addirittura a dieci giorni dalla Maratona erano Hgb14,1 ed Hct 41,9 mentre quelli del giorno della gara rilevabili dal controllo -ricordo che mi sono stati prelevati sia urine che sangue- che avrebbero confermato ulteriormente tale costanza...mi sono stati sempre negati!). Tutti conoscono gli effetti dell'eritropoietina che aumentando la quantità di ossigeno nel sangue impennando i suddetti parametri genera grandi benefici in termini di prestazioni (a fronte di effetti devastanti per l'organismo!) e la mia prestazione di Carpi certo non giustifica un simile imbroglio!

Per dimostrare la mia innocenza sono riuscito a recuperare tutte le analisi fatte nel periodo 1998-2008. Risultato di tutto questo lavoro é stata...la squalifica per l'articolo 2.1 del Codice Antidoping che punisce la mera presenza di una sostanza vietata nelle urine e non l'uso o tentato uso che é punito con l'articolo 2.2. Di questo non posso che prendere atto perché in effetti non sono riuscito a dare prova di come questa sostanza si sia trovata in quelle urine (ho chiesto di effettuare il test DNA almeno per comprendere la paternità delle stesse ma anche questo mi é stato negato), e non é stato sufficiente mettere in luce alcuni aspetti della vicenda quantomeno singolari... Mi riferisco ad una differenza di peso specifico tra le provette del 12 ottobre e del 27 novembre (dovrebbero contenere le stesse urine), che la Procura si é affrettata a definire irrilevante, mentre rimane anomalo il dato stesso, definito dai Tecnici della Commissione "non fisiologico" in quanto dopo una maratona, con tutte le scorie che quelle urine avrebbero dovuto contenere erano al limite del normale per diluizione...troppo diluite (1005)! Altri aspetti più delicati potranno essere divulgati dopo che il TNA avrà emanato il verbale della sentenza e credo che questa saga non abbia ancora esaurito i colpi di scena, anche se ci si aspettava che qualcuno si facesse avanti fornendo l'indicazione decisiva per il vero colpo di scena, quello che mi avrebbe permesso di essere ancora una volta l'unico bianco a contrastare il predominio africano alla partenza della Maratona più affascinante d'Italia che ho dovuto malinconicamente seguire in tv!

 

Aspettando ulteriori sviluppi, so che in fin dei conti questa sentenza pregiudica irrimediabilmente solo la stagione agonistica in corso offrendo una prospettiva temporale non impossibile...

 

Alberico Di Cecco